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martedì 24 luglio 2012

La Valvola E Il Tappo

Nel Paese in cui si favoriscono i licenziamenti per salvaguardare l'occupazione e, questa è nuova, si ritiene che il mezzo per battere l'evasione fiscale sia abbassare le tasse (*), alcuni temono la violenza verbale che circola per il web.

In effetti su FB, blog e forum dilagano ripicche, scontri e rancori.
Amicizie consolidate si dissolvono in un paio di post, incenerite da un abbaglio di livore.

Ma il problema è più ampio.

In un Paese nel quale neppure i sindacati dei cittadini più sfruttati, e tantomeno i partiti di opposizione, riescono ad avere un séguito e a conquistarsi la fiducia e l'adesione tangibile da parte dei loro (pseudo) sostenitori, i casi sono due.

O non si sta male come si vuole invece far credere con, a questo punto, false lamentele, oppure le suddette forme di associazione non sono più rappresentative del malessere e del disagio sociale.

E allora ben venga la violenza verbale del web, perché quando la rabbia e la disperazione non trovano modi leciti e pacifici per manifestarsi, qualunque valvola di sfogo è sempre meglio del tappo di bottiglia che salta in un botto.


bipolarismo impossibile
omerica vergogna

lunedì 16 luglio 2012

Democrazia Condizionata


I profeti del libero pensiero in sovrano mercato lo dicono ormai chiaramente.

Democrazia ed Europa sono incompatibili (?!).
Il libero voto che ci spetta (nel 2013?) rischia di non essere abbastanza soddisfacente per le voglie dei nostri partner.

Oltretutto nessuno dei partiti italiani si presenta in maniera adeguata per l’appuntamento elettorale.
Non perché manchino di rappresentatività del nostro italico e vario sentire, ma perché nessuno dà credibili garanzie di proseguire la politica del governo Monti (!!).

Allora mi appello alle forze politiche di tutto l’arco costituzionale: adeguatevi democraticamente alla politica Monti, così che possiamo liberamente scegliere in quale modo sacrificare al dio profitto (!!!).

Grazie.



giovedì 5 luglio 2012

Cavallo Di Troia

Il nostro attuale governo non mi piace, né per i suoi atteggiamenti né per i suoi provvedimenti.

Neanche il precedente governo mi piaceva, ma prima di dire che mi dava la nausea ci avrei pensato 100 volte, mentre sul governo Monti non avrei nessuna remora.

La differenza è che verso il governo Berlusconi provavo comunque un innaturato rispetto dovuto a coloro che tanti miei concittadini, con il loro voto, avevano deciso ci dovessero guidare.

scritta su muro molto diffusa ad Ancona
Il governo attuale non ha invece alcuna base di consenso popolare, e la mia nausea accomuna anche tutti i partiti che lo sostengono.

E' un governo che si può definire modello "cavallo di Troia", dove alcuni vincitori sono immediatamente identificabili.
Vince il cavallo che può dominare la città, vincono PD e UDC che nascosti dentro si sono insediati al potere, e vince il PdL-Berlusconi, che si è sfilato lasciando agli altri le castagne sul fuoco.

Tutto secondo la legge, per carità, e garante il Capo dello Stato, ma già alle elementari noi queste qui le chiamavamo vittorie di Pirro.

Alla prossima.


ministro Mara Carfagna 
democrazia condizionata
almeno 20 - 25 %
elezioni 2013 - II 

seriamente preoccupato