In realtà la sproporzione tra risultato e mezzi è a dir poco gigantesca, specie se si considera che alla fine il tutto si è risolto con l'azione di un commando.
Sono infatti trascorsi ben dieci anni dalla strage delle torri gemelle a New York nel 2001, di cui Bin Laden è stato ideatore ed artefice, dieci anni in cui il terrorista è riuscito a sfuggire ad eserciti e servizi USA e di mezzo mondo.
Neppure è servita una taglia di 50 milioni di dollari.
Ma questo sarebbe ancora poco.
Nei dieci anni in questione, per arrivare alla sparatoria finale, sono stati messi a ferro e fuoco Afghanistan e Iraq; come se per catturare Bernardo Provenzano avessimo portato lo sterminio in tutta l' Italia centro-meridionale, isole comprese.

tuttora in essere, provocando sinora circa 50.000 vittime tra militari e civili afghani e 2000 morti fra i militari di una coalizione composta da (attenzione!):
USA, Regno Unito, Canada, Francia, Germania, Danimarca, Spagna, Olanda, Polonia, Australia, Romania, Norvegia, Italia, Estonia, Svezia, Repubblica Ceca, Lituania, Lettonia, Turchia, Ungheria, Portogallo, Belgio, Finlandia...
Non lo sappiamo.
E' stata una vittoria del bene contro il male?
Certamente no.
Sembra piuttosto che la morte e il male, con la violenza per arbitro, si siano giocati e vinta tra loro l'intera partita.
la memoria e il furore
superiorità della specie
giudizi critici
uno sterminio non necessario
Il 16 marzo 1978 veniva rapito a Roma in via Fani dalle Brigate Rosse il presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro e veniva assassinata la sua scorta:
RispondiEliminaDomenico Ricci
Oreste Leonardi
Raffaele Iozzino
Francesco Zizzi
Giulio Rivera
http://aprovadistupido.blogspot.it/2014/04/uno-sterminio-non-necessario.html