Non solo, tutti quanti fieri difensori delle tradizioni culturali e degli occidentali italici valori, cui non è parso opportuno abdicare in rispetto della sensibilità (presunta) del leader in visita.
Insomma, pudenda coperte e patriottismo per un giorno riscoperto.

A lasciarmi perplesso è invece il fatto che il patriottico rumoreggiare a favore dell'arte classica e delle tradizioni, veda in prima linea anche tutti coloro che, sempre in prima linea, tutto l'anno lottano per togliere ogni crocifisso dai luoghi pubblici, ed ogni Natale per bandire ogni presepe dalle scuole.
Chiederei a costoro di decidersi: tradizione sì o tradizione no?
Ma io ho capito: vi sono oggetti che, se pur rozzamente fabbricati in serie con legno e plastica, simboleggiano valori e realtà molto più vivi e presenti di quelli raffigurati da preziose ma gelide sculture in marmo pregiato.
a Cesare quel che è di Cesare
cristiano semplice
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